Rambaldi’s Movie Puppets
Manifesti cinematografici di Carlo Rambaldi
La Mostra vuole essere un piccolo e modesto omaggio da parte della burattineria italiana, al grande genio ideatore di personaggi entrati a pieno titolo nell’immaginario collettivo.
Una serie di vecchi manifesti e tre celebri film: King Kong, E.T. l’extra-terrestre e Dune.
Carlo Rambaldi (Vigarano Mainarda, 1925)e un artista italiani noto a livello internazionale per le sue opere in campo cinematografico.
Laureatosi all'Accademia di Belle Arti di Bologna , inizia a frequentare gli ambienti cinematografici in Italia nel 1956 quando realizza il drago Fafner, lungo ben 16 metri, per il film Sigfrido diretto da Giacomo Gentiluomo e continua lavorando per registi quali Mario Monicelli, Marco Ferreri, in La grande abbuffata, Pier Paolo Pasolini e Dario Argento, per il quale contribuì a realizzare gli effetti speciali di Profondo rosso nel 1975.
L'incontro con la grande produzione cinematografica americana di Hollywood gli permetterà di affinare le sue abilità nella meccatronica (effetti speciali ottenuti con l'unione di meccanica ed elettronica).
Rambaldi ha vinto l’Oscar per i migliori effetti speciali per ben tre volte: il primo arriva con il film King Kong di Jaho Cuillermin del 1976, per il quale crea un pupazzo di 12 metri, il cui volto era in grado di esprimere le più comuni emozioni; successivamente nel 1979 per Alien di Ridley Scott contribuisce, insieme a Hans Ruedi Giger, all'ideazione della creatura aliena divenuta poi celebre; nel 1982 crea il suo capolavoro, commuovendo il mondo intero con il protagonista di E.T. l’extra-terrestre di Steven Spielberg.
Tra i numerosi altri film a cui ha collaborato vi sono anche Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977) sempre di Spielberg, e Dune (1984), di David Lynch..
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